Fontana per gatti: come far bere il gatto anche se non ne ha voglia

Avete mai provato a far bere l’acqua a un gatto? Non è facile. I gatti tendono a disidratarsi più facilmente dei cani, quindi è importante assicurarsi che bevano abbastanza liquidi durante il giorno. Per aiutarli ad assumere acqua a sufficienza, però, è necessario sapere come far bere un gatto quando non ne ha voglia. Se avete problemi a far bere di più il vostro gatto, ecco alcuni consigli che possono tornarvi utili con il vostro amico a quattro zampe.

Perché il gatto ha bisogno di bere?

Potreste pensare che il vostro gatto beva perché ha sete, ma in realtà ci sono molte altre ragioni per cui i gatti hanno bisogno di bere.

Cominciamo dal più ovvio: i gatti sono carnivori, il che significa che hanno bisogno di carne e proteine nella loro dieta. Quando si somministra al gatto del cibo in scatola, questo contiene molta acqua, che aiuta a idratare il gatto mentre mangia (e impedisce anche che si soffochi con il cibo).

I gatti hanno bisogno di bere acqua anche per regolare la temperatura corporea e mantenere in salute reni, vie urinarie, cuore e cervello. Se un gatto non beve abbastanza acqua, questi organi possono danneggiarsi nel tempo a causa della disidratazione o dello squilibrio dei minerali nel sistema sanguigno.

Il gatto non beve? Rischio disidratazione

La disidratazione è un problema serio per i gatti. È la causa più comune di morte nei gattini e può verificarsi in qualsiasi gatto che abbia un problema di salute o che stia ricevendo un trattamento medico.

Cosa causa la disidratazione nei gatti? La disidratazione si verifica quando non c’è abbastanza acqua nel corpo. Può essere causata da vomito o diarrea, che provocano un’eccessiva perdita di liquidi dall’organismo, o da un’assunzione inadeguata di acqua.

Se il vostro gatto è disidratato, dovete agire rapidamente per salvargli la vita. Quanto più precocemente si coglie la condizione, tanto maggiori sono le possibilità di recupero del gatto.

Come capire se il gatto è disidratato? Il modo più semplice per capire se il gatto è disidratato è tastare la pelle e osservare le gengive. Pizzicate delicatamente la pelle della nuca e osservate quanto tempo impiega per tornare al suo posto. Se rimane sollevata per diversi secondi, è possibile che sia disidratata.

È anche possibile controllare le gengive tirando delicatamente verso il basso un lato del labbro inferiore e rilasciandolo rapidamente; se il colore non cambia entro due secondi, potrebbe essere disidratata.

Come far bere il gatto anche se non ne ha voglia

La maggior parte dei gatti non ha un buon rapporto con l’acqua, e questo provoca riluttanza non solo a lavarsi, ma anche a bere. È quindi importante per un amante dei gatti, trovare soluzioni creative quando il gatto non vuole bere.

È importante sottolineare che i gatti non amano l’acqua stantia, quindi è fortemente sconsigliato avere una ciotola con l’acqua in casa: un gatto pigro non andrà mai a bere. Rispetto a questa spiacevole situazione una soluzione  è la fontanella per gatti.

Se volete incoraggiare il vostro gatto a bere di più, il modo migliore è offrire acqua fresca e corrente. Se il gatto non ha voglia di bere dalla ciotola, una fontanella può essere un’ottima alternativa. Questo tipo di distributore d’acqua è stato progettato per i gatti e le loro abitudini: il flusso dell’acqua è costante, in modo che sia sempre in movimento (cosa che molti gatti preferiscono) e il suono prodotto dalla caduta dell’acqua sulla sua base li incoraggia ad andare a bere.

Conclusione

Secondo le statistiche, la maggior parte dei gatti ha bisogno di essere incoraggiata a bere perché tende a non ingerire naturalmente acqua a sufficienza a causa del suo minore istinto alla sete rispetto ai cani. Anche se iniziare fin da piccoli (cioè da gattini) è il modo migliore per abituarli a questo nuovo modo di bere, i proprietari di animali domestici possono riuscire ad aiutare il loro gatto adulto a bere di più grazie alle fontanelle per gatti!