Da tempo ci stai pensando e ne segni le caratteristiche, le funzionalità, l’utilizzo, i materiali, il lancio. Stai pensando ad attivarti con una start up. Hai bisogno di trovare finanziatori, chi crede che il tuo progetto possa valere. Ma come presentarglielo? Come farglielo vedere in anteprima?
È arrivato il momento di concretizzare l’idea, di creare una bozza, un esempio tridimensionale, un prototipo. È ora di sviluppare l’idea in modo concreto per farla nascere e crescere fino ad arrivare alla reale produzione. Ma come fare? Ecco che in questo articolo ti diamo indicazione di come muoverti per concretizzare il tuo progetto, creandone una struttura in 3d fino ad un prototipo.
Concretizzare il prodotto
Quando hai un’idea, pur chiara che sia nella tua mente, non è sempre così facile da comunicare agli altri. Detta a parole o anche disegnata su carta, non sempre le altre persone possono recepirla fino in fondo. Ecco perché, per riuscire ad esprimere al meglio le potenzialità del tuo progetto, è bene creare un esempio concreto in modo da rendere il tutto visibile.
Fatto questo (e vedremo sotto come) potrai avere 2 vantaggi:
- avrai un oggetto concreto da presentare ai possibili investitori, che avranno modo di comprendere meglio la tua idea;
- potrai già testare eventuali criticità che il prototipo può presentare, in modo da poterli risolvere tempestivamente.
Ecco, dunque, che anche la fase di test può essere superata grazie alla creazione di un prototipo.
Ma ora, andiamo con ordine, partendo dallo sviluppo di un modello tridimensionale.
Dall’idea su carta al progetto 3d
Dicevamo che un disegno su carta non basta. Oggi per fortuna abbiamo diverse possibilità che rendono tutto più facile. Grazie anche solo ad una stampante 3d, oggi puoi riprodurre, dopo aver creato un disegno tridimensionale in CAD, il tuo modello con una certa precisione. A seconda di cosa tu voglia creare, potrai proporre un modello in scala 1:1 o anche di dimensioni ridotte. La stampa 3d però offre l’idea concreta di cosa vuoi realizzare. Puoi pensare ad un servizio di stampa online o se vuoi sperimentare, puoi pensare di scegliere una stampante 3d da tenere nel tuo ufficio o a casa (qua trovi molte informazioni ed alcuni modelli, se vuoi sperimentare).
La soddisfazione che avrai vedendo il tuo progetto stampato in 3d non avrà eguali. Ma non finisce qui. Vediamo infatti il passaggio successivo.
Dal progetto 3d al prototipo
Il tuo progetto 3d ti regalerà molte soddisfazioni, ma non basta per poter arrivare al prodotto finito. Per farlo, dovrai ideare il prototipo con tutte o almeno le caratteristiche e funzionalità principali. Se la tua invenzione ha la funzione di sviluppare qualcosa, il prototipo dovrà già essere in grado di farlo. In parole povere, il prototipo è il primo esemplare costruito del manufatto in questione, al quale seguono realizzazioni successive uguali o simili, a seconda che si sviluppino miglioramenti al prodotto, con una serie di collaudi.
Arrivati fino a qua, è ora di convincere il tuo finanziatore, se tu ne cercassi uno. Con un prototipo da mostrare, potrai facilmente proporgli la tua idea in maniera più immediata. Se tutto poi passa liscio, potrai pensare alla produzione.
Dopo il collaudo: la produzione
Una volta che il tuo prototipo è perfettamente funzionante e corrisponde esattamente all’idea originale o addirittura ha sviluppato una risoluzione migliorata, si può passare alla fase successiva, quella produttiva.
Definito come e chi procederà con la produzione di serie, si avrà un primo step nel quale si creeranno solo un numero limitato di esemplari. Se poi tutto procede per il meglio, si potrà pensare di organizzare una produzione di serie con volumi importanti. Il nostro consigli però è quello di ottenere degli ordini confermati prima di procedere con la produzione, in modo da aver già venduto il prodotto e monetizzato per la produzione successiva.
Arrivare fino a qua richiede una certa dose di inventiva, coraggio e spirito imprenditoriale. Ma certamente, se hai ideato un’innovazione importante, vogliamo consigliarti di brevettarla. Qua puoi trovare utili indicazioni per evitare che la tua idea venga copiata e altri si prendano il tuo merito. Il brevetto è una tutela molto importante da considerare.
Prototipo digitale: come fare?
Nel caso in cui la tua idea non fosse fisica ma solo virtuale, esistono degli spazi interattivi che ti propongono la prototipazione digitale. Anche in questo caso è molto importante lavorare su un prototipo. Facciamo il caso che tu voglia sviluppare un’App. Prima di crearla, puoi sviluppare un prototipo tale da rendere la tua App fruibile ad un pubblico ristretto che poi ti fornirà un feedback su eventuali criticità. Potrai dunque valutarne il design e l’User Experience, l’utilizzo e la piacevolezza, la fruizione e il tempo passato sull’App. Ci sono diversi tool che permettono tutto ciò. Qua ne trovi elencati alcuni che dovrai valutare secondo le tue esigenze.
Con questo articolo speriamo di averti fornito indicazioni utili per sviluppare la tua idea. Ora non ti resta che metterti all’opera!